Associazione

Orizzonte Donne

Euromedia by designer Paolo Bersani

  Definizione della Violenza Psicologica

Prendono parte in questa sfera di violenza, da parte del partner , il controllo dei tuoi comportamenti, le forti gelosie che possono portare alla limitazione della tua libertà, le intimidazioni nei tuoi confronti, e infine l’isolamento della tua persona.
La stessa violenza Psicologica consiste in attacchi diretti a colpire la dignità personale, forme di mancanza di rispetto, atteggiamenti volti a ribadire continuamente uno stato di subordinazione e una condizione di inferiorità.
Essa consiste ad esempio in: minacciare, insultare, umiliare, attaccare l'identità e l’autostima, isolarla, impedire o controllare le sue relazioni con gli altri, essere sbattute fuori casa, essere rinchiuse in casa.
- Il controllo: consiste nel sorvegliare letteralmente qualcuno in modo malevolo, con lo scopo di comandarlo e sottomettere. Il fine ultimo è far sì che la vittima diventi la “marionetta” del carnefice. Il controllo può colpire sfere, quali le spese, le ore di sonno, il modo di gestire la casa, le relazioni sociali;
- L’isolamento: in questo modo, l’uomo fa sì che la donna non possa più avere contatti con la sua sfera relazionale e sociale. Non è raro che gli uomini impediscano di lavorare alle loro compagne. L’isolamento ha il fine che la donna pensi unicamente a soddisfare il suo partner;
- La gelosia patologica: il controllo può manifestarsi con gelosia: l’uomo sospetta continuamente delle fedeltà della donna e ne attribuisce intenzioni di tradimento infondate;
- La molestia assillante: può manifestarsi con interrogatori continui, messaggi assillanti e anche con pedinamenti, molestie telefoniche…..;
- Le critiche avvilenti: con questo stratagemma, l’uomo ha lo scopo di minare l’autostima della partner, mostrandole che non vale nulla, che è un incapace e che è priva di valore;
- Le umiliazioni: l’umiliazione è la quintessenza della violenza psicologica. Spesso, si tratta di umiliazioni di carattere sessuale;
- Le intimidazioni: per mostrare la sua superiorità, l’uomo può arrivare anche ad intimorire la compagna, a minacciare di farle del male se non si comporta in un certo modo: rompere oggetti, sbattere le porte, sono atti di intimidazione;
- Indifferenza alle richieste affettive: l’uomo può essere violento anche ignorando l’altro, o nel peggiore dei casi, disprezzando il puro fatto di esistere;
- Le minacce: riguardano la minaccia di portarsi via i figli, di tagliare i fondi, di suicidarsi.
Qui sotto i meglio elencati.

Violenza Psicologica e le singole condotte

•    Rompere oggetti come forma di intimidazione
•    Segregazione
•    Impedire di avere contatti autonomi con il mondo esterno
•    Impedire di telefonare e / o vedere i propri familiari
•    Impedire di uscire da sola o con le proprie amiche
•    Privazione deliberata del cibo
•    Trascuratezza selettiva nelle cure
•    Trascuratezza selettiva nelle cure mediche
•    Matrimonio coatto
•    Minacciare
•    Minacciare con armi
•    Minacciare di togliere i figli
•    Minacciare di morte
•    Minaccia di uccidersi se la donna non fa quello che le si chiede
•    Sputare contro
•    Negare o ostacolare alla donna l’accesso all’istruzione
•    Danneggiare i beni personali