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Orizzonte Donne

Euromedia by designer Paolo Bersani

La Storia dell’8 Marzo

La celebrazione dell’8 marzo è stata coronata nel lontano 1909 negli Stati Uniti d’America e subito poco dopo nel 1922 anche in Italia.
Da quel momento questa data porta il puro ricordo delle conquiste sociali, di quelle economiche e politiche.
La data è il punto di sacrificio pagato in forma di vite dalle donne, possono essere ricondotti all’8 marzo del 1908 quando un gruppo di operaie che lavoravano nel campo del tessile e di preciso l’industria “Cotton” negli Stati Uniti scioperarono per parecchie giornate contro le pessime condizioni lavorative dal proprietario dell’azienda.
L’epilogo non del fausto migliore è che dopo parecchi giorni di blocco della produzione lavorativa, il titolare dell'azienda, molto stanco dei mancati guadagni, sigilla le porte della stessa fabbrica impedendo alle stesse operaie di uscire.
La situazione precipitò in un tragico epilogo, quello del divampare di un incendio doloso nel quale morirono 129 operaie, la fine del topo di un datore di lavoro al quale il significato di dignità della donna e di qualsiasi essere umano non contava nulla.
La morte nei luoghi di lavoro è una situazione che rattrista tutto l’ambito lavorativo, in questo caso per la donna fu scelta nel dopoguerra in Italia un simbolo che tutt’ora è l’emblema di questa data.

Il perché della Mimosa

Un fiore la mimosa, la scelta di questo fiore e dal fatto che era povero e molto diffuso nelle campagne.
I fiori gialli delle mimosa, li possiamo definire molto vivaci e allegri, sono diventati il simbolo della festa della donna e hanno un significato ben preciso; prima di regalare un rametto di mimosa a una donna, pensate a questa festa che ci si è arrivati con il sacrificio delle donne lavoratrici.
Il perché della mimosa !!!!!! la scelta di utilizzare la mimosa come simbolo della festa della donna risale al 1946, quando le organizzatrici delle celebrazioni romane (Unione Donne Italiane) cercavano un fiore di stagione a buon prezzo.
Questa pianta che è stata importata in Europa all’inizio del XIX secolo, e ha origini dall’Australia, in Europa ha trovato il clima ideale per crescere e svilupparsi. I suoi rami sbocciano a fine inverno proprio in concomitanza con la festa della Donna e con il loro colore giallo paglierino smorzano all’istante il grigiore dell’inverno per portare l’allegria della primavera.
La mimosa venne infatti scelta come fiore per commemorare le operaie morte durante un incendio nella fabbrica di New York in cui lavoravano (meglio spiegato nel paragrafo precedente).

Il triste episodio avvenne proprio l’ 8 marzo del 1908.